Il trattamento di deidrogenazione è quel processo termico di rimozione dell’idrogeno assorbito tramite processi elettrochimici o chimici (come nichelatura, cromatura e vari depositi elettrochimici).
Tale lavorazione viene da noi eseguita in un apposito forno successivamente al trattamento di deposito superficiale, quando richiesto, con lo scopo principale di permettere a superfici trattate di mantenere le proprie qualità di durezza e resistenza, aumentando allo stesso tempo l’aderenza dello strato superficiale apposto.
Esso permette inoltre di ritardare l’invecchiamento del deposito, ovvero che con il tempo, lo strato depositato (Es. nichel, zinco, rame, ecc) tenda a non creare delle micro- o macrofessurazioni nel deposito, dovute all’azione dei gas occlusi (idrogeno), rallentando così l’ossidazione del pezzo rivestito.
Il trattamento di deidrogenazione è pertanto un trattamento indicato nel caso in cui i componenti siano destinati a subite forti tensioni meccaniche, tensioni termiche (es. saldatura), debbano mantenere le proprie caratteristiche elastiche o debbano subire utilizzi impegnativi di altra natura.
Grazie a questo processo, è possibile garantire una maggiore integrità strutturale e una durata prolungata dei componenti trattati, rendendoli idonei per applicazioni critiche in settori quali l’automotive e l’ingegneria pesante. La nostra competenza e la precisione delle nostre lavorazioni assicurano risultati ottimali, rispettando le specifiche tecniche richieste dai clienti.
Metodi
- Ripiani riposti in forno
Metalli adatti all’applicazione
- Ferro
- Alluminio
- Ghisa
- Acciai normali e legati
- Rame
- Ottone
Settori di applicazione
- Meccanica generale
- Ecc..